Per questa domenica di Maia , si passa ad orari più tipicamente estivi: apertura dei cancelli alle ore 13:00, con immediata possibilità di pranzo al Ristorante, alle 14:25 prende il via la visita guidata all’ippodromo, con conoscenza di pista, ostacoli e strutture che “formano” il luogo delle corse.
Alle 15:25, la corsa degli Haflinger darà il via ad un pomeriggio a tutta emozione, ricco di partenti, spettacolare da seguire al tondino e in tribuna e con campi anche adattissimi alla ricerca di un proprio favorito.
Con una eccellente prova di centro, dedicata nel nome al fenomeno storico del Gran Premio Merano Alto Adige, Or Jack, riservata a siepisti di 4 anni ed oltre nella fase iniziale della propria carriera in questa specialità: c’è O’Juke, della Scuderia Allegria, cha a Maia ha debuttato sulle siepi vincendo in ottimo stile, avrà in sella il prestigioso fantino francese Damien Mescam (ulteriore attrazione della giornata) e ritroverà Phuket Paradise, di Josef Aichner, che aveva preceduto il giorno del comune esordio. Tre chili di vantaggio per Pukhet Paradise che farà squadra con Rajani per provare a rovesciare il risultato, in un bellissimo campo comprendente un paio di soggetti nuovi e giovani di importanti scuderie dei Paesi mitteleuropei.
Ogni corsa di questa domenica ha da offrire spettacolo: il bel cross-country, con la coppia della Scuderia Adel, Manolo–Bornasco, entrambi affidati a giovani cavalieri inglesi di valore; una incerta prova per siepisti anziani e una per i soli 4 anni, e due corse in piano per cavalieri ed amazzoni che hanno fatto il pieno di partenti ed annunciano battaglia all’ultimo tuffo sul traguardo.
Una giornata da vivere, fra i cavalli e le corse, un brindisi alla Champagnerie, i pony per i bambini, accompagnati stavolta dalle note di Christian Montagnani e Marco Guzzoni