Speed Emile e il fantino Baptiste Leclerc hanno concesso il bis in un 86° Gran Premio Merano Alto Adige di alto livello spettacolare ed emotivo. E Guillaume Macaire (oggi con il socio Lageneste) si conferma assoluto uomo-record del Gran Premio: sette successi, Tempo d’Or, Rigoureux due volte, Chercheur d’Or, Le Costaud, e Speed Emile due volte.
Chapeau a Guillaume Macaire, ma altrettanto si deve a Josef Aichner e Josef Vana Jr che hanno coronato nel Gran Premio un weekend letteralmente favoloso: sabato accoppiata vincente Laldann (con monta strepitosa di Josef Bartos) e Gap Pierji nel Premio delle Nazioni e posto d’onore di Lord des Places a contatto del francese Kashs nel Premio degli Steeple Chases. Oggi, Gangster de Coddes (maiuscolo), Grand de Thaix Krokodile Dundee e Ches Demonmirail sono stati secondo, terzo, quarto e quinto nel Gran Premio.
Prima del quale per Aichner, Vana Jr, e la monta perfetta di Jan Kratochvil, la 5 anni Kuna si è affermata campionessa di valore europeo vincendo la battaglia con il tedesco Cabot Cliffs ed il francese Whymper in una Gran Siepi di Merano di alto livello tecnico (ottimo terzo Mes Ailes). E Billy Jango (altra fantastica monta di Bartos all’attesa) si è confermato primaserie assoluto contro i rivali francesi e mitteleuropei nella Corsa Siepi dei 4 Anni. Il team Wieslaw Kartus-Greg Wroblewski ha confermato la forma stagionale con il successo del 3 anni La Knight con Marek Stromsky nel Gran Criterium d’Autunno.
In piano, ha trovato coronamento la splendida stagione meranese del giovane cavaliere Mirko Mammano Lupo che ha pilotato ad hoc al traguardo Don Aureliano per Salvatore Canto nel prestigioso Premio Kurt Goldegg. Fra le amazzoni, in primo piano Claudia Wendel con il suo Identified.
Folla internazionale e glamour al top all’ippodromo anche per questa edizione, in attesa dei numeri ufficiali.